martedì 22 gennaio 2013

Karhu Flow Trail - Testate da Bussino

Test: Di Alberto Bussino Lazzerini
Scarpa: Karhu Flow Trail
misura: 9 US
 
 
 



Dopo alcune settimane, mi trovo ad esprimere le mie prime opinioni sulla scarpa da trail di casa Karhu.
La Karhu Flow Trail, ha un aspetto sobrio nei colori e la scelta la trovo molto azzeccata. Si tratta di una scarpa minimalista dal peso di 265g con un differenziale tacco punta di 8mm.
 
La Calzata: 
 
Come si nota nella fotografia: la calzata, è ottima e talmente confortevole che non sembra nemmeno di avere ai piedi una scarpa adatta a terreni impervi e fangosi, ma bensì di stare all’interno della più confortevole pantofola da casa che si possa immaginare. Il confort, è dato anche dalla quasi assenza totale di protezioni poste sulla tomaia, eccezion fatta per la fascia nera che gira tutto intorno alla toamia della scarpa e ad un piccolo inserto in gomma posto sul puntale. La fascia, oltre ad offrire un minimo di protezione dall'impatto  accidentale con legni e pietre, fa sì che la tomaia non ceda durante le fasi di torsione e flessione della corsa. All'altezza del tendine d'achille sono inseriti due piccoli tubolari che garantiscono la stabilità della scarpa a ridosso del tendine, le asole delle stringhe permettono di serrare perfettamente la scarpa impedendo sfregamenti e scivolamenti del piede all'interno della tomaia.
Questi aspetti fanno si che la scarpa sia molto rapida e reattiva all'impatto col terreno rispondendo presente alle richieste di varizione di direzione, anche se fatte in maniera improvvisa e brutale.
La Suola:   

 

La suola, presenta un disegno particolare, studiata per rendere al meglio è in grado di assorbire le asperità del terreno adattandosi al tipo di fondo che trova, le diverse scanalature presenti autano proprio questo adattamento; da notare come le tassellature differiscano tra il puntale e il tallone
 
 
 

Oltre, al diverso orentamento delle tassellature anche nella dimensione degli stessi tasselli, questo fa si che la scarpa abbia una presa efficace sul terreno, sia in fase di spinta in salita ma soprattutto garantendo tenuta su tutti i tipi di terreno in discesa.
 

 
Emblematica è appunto questa foto, scattata subito dopo aver effettutato un tratto di discesa su neve fresca, come si può notare sono perfettamente visibili i tasselli del tallone che hanno aderito perfettamente durante la fase di atterraggio impedendo al piede di svivolare in avanti col rischio di cadere, mentre nella zona del puntale la tassellatura ha permesso alla scarpa di aggredire il terreno e aiutando durante la sua fase di spinta decisa, anche in situazioni di terreno scivoloso.
La resa sul fango è ottima, infatti la tassellatura fitta fa sì che non si attacchi troppo fango alla suola riducendo al minimo la creazione di quella sorta di cuscinetto, che solitamente impedisce una buona presa sul terreno e aumentando il rischio di caduta. Quando capita di svicolare la morbidezza della scarpa è il suo ottimo grip permettono di rimediare all'errore.
E' sicuramente una scarpa che ama essere condotta e che rendere al meglio se siamo abituati ad usare i piedi durante la corsa. Ma è talmente comoda e pratica che si adatta perfettamente a tutti i tipi di corridori.
 
A presto per altre considerazioni e giudizi. 
di seguito alcune foto scattate in occasione di uno dei giorni di test: 
 
 

 
 
 
 

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