martedì 10 luglio 2012

Ultraspire Isomeric Race

Un'altra serie di prodotti veramente interessanti sono le borracce a mano dell'Ultraspire, anche se da questa parte del contimente ancora non ne facciamo un uso frequente a differenza dei cowboy che corrono anche le 100 mile solo con l'ausilio di un paio di borracce manuali.
Noi abbiamo in dotazione le Isomeric Race da 500ml e le Isomeric 8 da 250ml, oggi ho testato una sola da mezzo litro, giro di 13km a 30 gradi malgrado fossero solo le 8 del mattino, percorso collinare su sterrato con 200 m di dislivello.
Due le cose veramente interessanti l'impugnatura ergonomica di una borraccia da 500ml che con una mano piccola con la mia è sempre difficoltosa, l'impugnatura è tale che una volta passato il pollice dentro si può correre con la mano aperta senza affaticare il braccio, la secondo plus è l'apertura del beccuccio, una piccola valvola si apre e chiude rotanto leggerente il tappino in senso antiorario, una volta chiuso non perde nemmeno una gocciolina.




La Race è assolutamente essenziale ma ci sono altre due versioni che consentono di apporre nell'impugnatura le chiavi dell'auto le pastiglie di sale o altre piccole cose.

La race è studiata per le competizioni e di conseguenza senza fronzoli, leggerissima.

Mi aspettavo di bere un'acqua caldissima invece anche dopo circa un'ora sotto il sole cocente l'acqua era ancora accettabile.

domenica 1 luglio 2012

Ultraspire Spry

Da circa un mese il team è supportata da un nuovo partner, Ultraspire, azienda americana giovane e dinamica del settore idratazione.
Il catalogo copre molto bene tutte le esigenze del runner ma anche dell'escursionista leggero e della mountain Bike, in catalogo ci sono diversi zaini con e senza sacca idrica molte le soluzioni per i porta borracce x zaini, a cintura e a mano oltre ad avere una ottima collezione di borracce per tutte le esigenze dalla piccolissima 8oz alla 20oz.
Il Team si è dotato di uno zaino per affrontare le lunghe distanze e abbiamo optato, anche sotto consiglio di Fabio Scipioni importatore per l'Italia di Ultarspire, dell'Omega.
L'Omega è stato studiato appositamente per affrontare l'UTMB, la prima a portarlo in gara è stata la bellissima e fortissima Krissy Mohel.
Lo zaino ha una capacità di 8'5 l e una sacca idrica di 2L, tre tasche per borracce un contenitore con zip per portare telefono o macchina fotografica, una micro tasca con calamita per pastiglie di sali o similari e una tasca a zip aggiuntiva sulle spalle.
Tutta la collezione è caratterizzata da alcune soluzioni veramente di pregio, in particolare colpiscono le chiusure sul torace e vita dove i ganci sono tutti in lega leggera, le chiusure di alcune tasche sono a calamita per un accesso rapido, le zip sono tutte dotate di laccetto per essere aperte e chiuse rapidamente con una mano sola, il tessuto dello zaino è talmente morbido e le cuciture sono protette da poter usare lo zaino tranquillamente a pelle.
Ance se forse non rientra nella categoria dei Vest, cioè degli zaini sagomati tipo Salomon, il metodo di chiusure e serraggi sono talmente studiati bene che lo zaino una volta serrato risulta veramente cucito addosso.
Oltre all'omega ci siamo anche dotati dello Spry, il minimalista di casa Ultraspire, x chi come me non ama le cinture portaborracce, è la soluzione ideale , lo Spry è dotato di un portaborracce da 500ml sul davanti, una tasca porta tel o macchina fotografica, due tasche a rete sempre sugli spallacci una microtasca a calamita x sali ecc.. e una comodissima tasca sulla schiena che può contenere una sacca idrica da 500ml o un antivento.
Per me lo Spry è diventato il compagno di allenamento fondamentale, sopratutto ora che è caldissimo posso portare con me il necessario x idratarmi con un oggetto veramente minimale negli ingombri e nel peso.
Ho potuto testarlo in molte uscite brevi e alcune fino a 30km, direi che lo si può usare tranquillamente nelle gare fino ai 40km circa, ammeno che non ci sia la necessita di avere lampada frontale o bendaggi varii, ma i fondamentali come giacca, acqua, fischietto, tel, ecotazza e qualche gel trovano collocazione senza problemi.
Come dicevo il tessuto è veramente morbido questo fa si che non ci siamo assolutamente sfregamenti in nessuna parte del corpo, anche dopo alcune ore, dove il sudore può giocare un ruolo importante lo zainetto risulta sempre ben serrato, ho apprezzato molto la rapidità di serraggio e allentamento delle cinghie, col diminuire dei liquidi nella borraccia ho potuto allentare l'aderenza al corpo e con altrettanta rapidità ho potuto ristringerla dopo aver riempito nuovamente la borraccia, sullo spallaccio di sinistra c'è anche una tasca a rete dove mettere un paio di gel e grazie alla rete elastica stanno completamente fermi.
I prezzi Ultraspire sono assolutamente allineati al mercato, presto avremo anche il resoconto di Diamanti che ha potuto testare l'Omega alla Zugspitz, 70km 3200d+ in 13 ore

Sicuramente Spry è l'oggetto che mancava sul mercato, un porta borraccia da schiena invece che sulla vita, per me non può assolutamente necessario.

Per altre info www.ultraspire.net
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