venerdì 20 gennaio 2012

K.U.T.T. UNA GRANDE RESPONSABILITA'

Sono emozionato, quando in occasione della maratona di Firenze Piero mi ha fatto conoscere Carlo, non avrei mai creduto che in così poco tempo una semplice proposta diventasse realtà...
Ricordo ancora Piero che propone a Carlo di creare un Team composto da atleti normali, persone che fanno del Trail una passione, persone comuni che rubano ore di sono al riposo e tempo alle famiglie per godere di uno sport affascinante...
Credevo che sarebbero state solo idee buttate lì senza possibilità di prosecuzione, invece in poco più di due mesi tutto è diventato realtà, tutto è diventato K.U.T.T.
Ma il difficile viene ora perché sento la responsabilità, non c'è stato chiesto di vincere, non dobbiamo inseguire il risultato alla morte, ma personalmente sento l'appartenenza a quella che considero una famiglia.
Piero ha accennato ai miei trascorsi di atleta, che ormai si perdono nella notte dei tempi, addirittura torniamo al lontano 1994 quando a causa di un incidente stradale abbandonai la corsa un abbandono che credevo definitivo. Un giorno in compagnia di alcuni amici della Palestra 01 mi viene da dire perché non andiamo a fare la Maratona di NY? Così fu, ci siamo iscritti e siamo partiti, quando smisi di correre pesavo 70kg peso forma, quando sono partito per NY ne pesavo 93kg, tra il si e il no avevo fatto 10 allenamenti, sono partito e l'ho finita incredibilmente sotto le 4 ore tempo finale 3h e 51' non mi importava il tempo quello che era rinato era l'amore per le corse, mettersi le scarpe e durare fatica... nel giro di tre mesi ho buttato giù peso ho ripreso gli allenamenti e mi sono divertito. Sempre con gli amici della Palestra 01 mi sono iscritto alla maratona di Barcellona ancora un tempo normale 3h21' ma cavolo in 3 mesi ho tolto 30' al mio nuovo personale (il passato è passato).
Dalla Maratona al Trail il passo è breve quando avevo 20 anni il mio terreno erano le gare dure erano le corse in montagna e quindi perché non tornare a correre nei sentieri? Le prime gare sono andate meglio del previsto buoni piazzamenti e buoni risultati a Dicembre 2010 parto e vado a fare la 100km nel deserto della Namibia, un primo infortunio al ginocchio mi condiziona per buona parte della gara ma il fascino di quel paese mi ha stregato.

Ed arriviamo al 2011, vuole essere l'anno della rinascita mi scrivo a tante gare la voglia di far bene c'è la grinta pure, prima tappa a Gennaio Ronda Ghibellina e un buon 27 posto finale nella 41km, poi l'Ultrabericus 65km 2000D+ chiudo in 8 ore e poco più sono contento sono anni che non faccio più dei 42 km... sembra veramente che stia tornando a dei buoni livelli certo non tornerò a vincere le gare ma a fare ottimi piazzamenti si... invece finisce tutto con la Maratona di Parigi, un infortunio sottovalutato si trasforma in un piccolo strappo muscolare all'Elba Trail e da lì il buio.
Decido di cambiare il modo di allenarmi, mi dedico maggiormente ai lavori lunghi con tanto dislivello, senza badare alla qualità anche perché punto a voler fare bene il Tor de Geants 330km e 24000m di D+, ma quello non è il mio modo di allenarmi inizio a peggiorare a vista d'occhio le gambe non girano il fiato non lo rompo mai, e così anche la LUT x2 in compagnia dell'amico Brio è un calvario ma decido di continuare con quel metodo di allenamento settembre si avvicina e il TDG deve essere il mio riscatto...
Arriva agosto decido di sfruttare le ferie e di recarmi in Val d'Aosta per rifinire la preparazione, ma non partirò mai... mia moglie in dolce attesa del nostro primo figlio, non sta benissimo e senza battere ciglio decido di non partire e restarle accanto (la scelta migliore che abbia mai fatto in tutta la mia vita... dopo averla sposata è chiaro).
Settembre TDG sono allenato sono determinato, ma l'altitudine mi stronca il mal di montagna mi costringe al ritiro al 102km... quando arrivo a casa la pressione è sotto i tacchi e il morale ancora più giù allora decido di fermarmi di staccare, 2 mesi di stop per ricaricare le batterie solo qualche allenamento un po' folle con Fede, poi deciderò cosa fare, sono due mesi di poca voglia ma di tante follie appunto con Fede facciamo l'Eroica senza allenamento 65km... sempre con Fede siamo iscritti alla Maratona di Firenze ma decidiamo di non farla come tutti gli altri (che folli saremmo altrimenti?) decidiamo di partire almeno 3 ore prima ci facciamo altri 25 km con sali e scendi prima di partire per la maratona, ma saremo grulli...???
Mentre siamo all'Expo per ritirare i pettorali ci chiama Piero Sisti e ci dice di essere anche lui all'Expo  in compagnia di Carlo Caldon di Karhu Italia ci incontriamo ci conosciamo ed il resto è storia...

Sono circa 3 settimane che ho ripreso ad allenarmi con metodo e programmazione, 2012 sarà l'anno della rinascita..
Bussino...

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