mercoledì 11 aprile 2012

Mugello e Alto Mugello a Pasquetta

Nel giorno di pasquetta, mi ritrovo con Piero e Emanuele, sui sentieri del Mugello, dopo una giornata di Pasqua, che come di consueto, la si passa con parenti e tavole mai "sparecchiate", il miglior modo per digerire il tutto e' una sana corsetta.

Oggi in programma più che una corsetta, c'è un bel lungo, in vista delle gare lunghe ormai imminenti, quindi l'obbiettivo è stare sulle gambe, il più tempo possibile, fare dislivello e i km, quelli verranno di conseguenza.

Parto alle 4,30 da casa, pieno di aspettative su questa giornata, perchè ho voglia di faticare, non può essere altrimenti e poi andrò a scoprire una zona bellissima, inesplorata per me, che arricchisce e esalta la zona fantastica regione.

Il Mugello a pochi passi da Firenze, è una terra piena di storia, fatta di colline, alti cipressi, vette e passi, gente tranquilla, laboriosa e cibo genuino.

Il paesaggio Mugellano è fatto di fitte boscaglie,di crinali, di svariati animali, boschi di faggio,castagno e quercia, grandi pascoli e cascate.

Si parte, un pò su strada e siamo nel bosco, si sale, poco dopo si scorge, un gruppo di caprioli, è sempre bellissimo vedere animali lungo il cammino, la giornata è stupenda...

Prima vetta conquistata il M.Altuzzo 900 e passa metri, una croce che ricorda la storia, qui in epoca di guerra ci furono migliaia di caduti.







Il viaggio continua tra borghi incontaminati, badie, ristorantini tipici, ( saranno conquistati però solo una volta che il riposo, sarà parte della nostra vita, non adesso, non oggi...) rifugi, cascate, passi, turisti incuriositi al nostro passaggio, il tempo scorre, 9 ore passano alla svelta, la compagnia di Piero è stata fantastica, sempre pronto alla battuta e alla spiegazione storica, naturalistica,di questo e di quello, ama il mugello e lo fa notare tutto...
Un allenamento cosi, correndo, camminando, sostando per un panino, per me è il massimo, ti permette di fare un buon lavoro e non ti stressa, non ti affatica.
Non vedo l'ora di rifare un giro del genere, questa volta però con il gruppo al completo

















Oggi ho provato seriamente questa scarpa:

La KARHU STRONG




Scarpa della categoria stabile, un pò per gioco, l'abbiamo provata su tracciati Trail, ed è stata un piacevolissima sorpresa.
Quando la si calza, si ha subito l'impressione di non sentirla, il piede è ben protetto sia in punta che sulla caviglia, il tallone non si muove, cosa importante in discesa.
Il puntale è bello protetto e rinforzato, sassi e radici non sono un problema.
La cosa per me ottima è la suola che attutisce qualsiasi sollecitazione e dopo 9 ore ai piedi, non percepivo alcun minimo dolore in pianta, anche su sassi, le sensazioni sono buone.
Mi sono bagnato i piedi quasi subito e in pochissimo tempo si sono asciugate.
Ha una buona tenuta anche su foglie umide e discese tecniche, quando incontra il fango, fa un buon lavoro, una scivolata me la sono presa, ma con un pò di accortezza, magari rallentando si può fare, ricordiamoci che è una scarpa da STRADA.
Su trail con condizioni buone, che non presentano grosse difficoltà, questa scarpa ti può accompagnare benissimo, secondo la mia esperienza.

[Fede]

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