lunedì 5 marzo 2012

Battesimo della Maratona di un "Orso del 1961" a Treviso. 04 Marzo 2012

Ancora una volta nella mia vita ho voluto lanciare una sfida e sono molto felice di aver colto questa soddisfazione.
Non un'impresa a lungo pensata e valutata, ma il frutto di un improvviso desiderio di mettermi fisicamente alla prova in una situazione che fino a poco tempo prima non avrei mai pensato di voler affrontare.
Non sono mai stato un sedentario, ma nemmeno un atleta "continuativo". Negli anni ho svolto diverse attività fisiche ma anche la corsa fino ad un paio d'anni fa per me era sempre solo lo sfogo fisico di qualche mese di entusiasmo poi interrotto più per incostanza che per reali altri impegni o interessi.
Ho cominciato a correre con una sorta di regolarità solo poco più di due anni fa, senza osservare nessun particolare programma. Forse in un primo momento solo per sfogare in qualche modo la rabbia per essere stato "escluso" dal lavoro al quale avevo dedicato la mia vita per quasi 30 anni, poi perchè rendersi conto dopo un pò di riuscire a correre meglio a quasi 50 anni di quanto a memoria potessi aver mai fatto a 20, ha un effetto incentivante (e di questo tipo di incentivi a quest'età si comincia qualche volta ad aver bisogno).
La mia "rinascita" professionale ha coinciso con la mia "rinascita" podistica; reintrodurre e diffondere Karhu in Italia è stato un obiettivo come voler aggiungere qualche Kilometro o abbassare di qualche minuto il tempo nella corsa che facevo ormai quasi regolarmente due volte la settimana. Ad un meeting internazionale di Karhu ad Helsinki mi hanno chiesto se avessi voluto correre con i colleghi la  mezza maratona di Helsinki (Helsinki City Run); ci ho provato ed arrivare al traguardo ha equivalso per me ad una vittoria (2h 38').
Da qui a parlare di gare ed a frequentarle per ragioni di lavoro, fino a conoscere Rush, Brio, Fede, Bussino e Diamanti il passo è stato breve. "Ma se questi parlano di Maratone/UltraTrail/Passatore....e CCC, io cosa devo fare??? Ascoltarli e basta???!!!" A dicembre ho chiesto a Rush di "tracciarmi la via" e la preparazione alla mia prima maratona a Treviso avrebbe dovuto passare dalla Ronda Ghibellina!
Alla vigilia della mia prima maratona mi sentivo pronto, più per la distanza che per il ritmo che avevamo preso a riferimento ma la notte prima della partenza l'emozione non mi ha quasi fatto dormire.
Come nel precedente esordio nell' ultra-trail della Ronda Ghibellina, per la gara ho voluto calzare il mio vecchio basco della Folgore perchè mi desse un'ulteriore motivazione a dover arrivare al traguardo senza possibili giustificazioni ad un ritiro dovuto a qualche cedimento di volontà. Anche questa si è rivelata l'occasione per ricevere incoraggiamenti lungo tutto il percorso e conoscere tanti ex paracadutisti che vedendomi si sono rivelati o Alpini dell'organizzazione che cameratescamente mi salutavano.
Sono riuscito a mantenere il ritmo oltre il 35esimo Km canticchiando l'inno della Folgore.
Man mano che i Km passavano ero sicuro che sarei arrivato al traguardo di Treviso
Bello il tracciato che da Vittorio Veneto va a Treviso lungo la SS13 Pontebbana e calorosissimo il pubblico che ha accompagnato i miei 42,195 Km. Clima ideale.
Mia moglie Cinzia mi aspettava oltre il 40esimo Km per correre con me mano nella mano fino alla porta San Tommaso. Un Km tra i vicoli del centro storico e dopo l'ultima svolta ecco il traguardo. Fatta! (4h 47'). Sono un KUTTero Maratoneta, grazie a tutti per avermi sostenuto e letto fin qui.
Carlo "Orso Karhu" Caldon.

per chi fosse interessato ai dati di gara:
Pettorale: 1154 - CALDON CARLO
Anno di nascita: 1961 - Nazionalita': ITA
Società: n/a
Tempo finale: 4:49:40
Posizione assoluta: 1915°
Split
Time
min/Km
Delta
min/Km
RealTime
Km 10
1:00:02
6,00
1:00:02
6,00
0:58:07
Km 21,097
2:07:11
6,01
1:07:09
6,03
2:05:16
Km 30
3:10:14
6,20
1:03:03
7,04
3:08:19
Arrivo
4:49:40
6,51
1:39:26
8,09
4:47:45




5 commenti:

  1. Grande Carlo, un'abbraccio da parte di tutto il comitato della Maratona del Mugello che ha seguito, grazie a Rush, tutta la maratona su facebook.
    Ovviamente quest'anno non ti basterà venire a montare lo stand e fare i primi 200m della maratona vestito da orso, lo sai vero?

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  2. Grazie Maratona del Mugello, l'incontro con voi è stato determinante per farmi arrivare fin qui. Continueremo certamente a correre assieme!

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  3. Carlo aver letto il tuo racconto le emozioni che hai provato, sono le stesse che tutti noi proviamo quando ci mettiamo ai piedi un paio di scarpe da running (meglio se Karhu) la passione e lo spirito di gruppo rendono unici i momenti passati insieme, questo non è il traguardo è solo la prima tappa di un viaggio che ho il piacere di fare con te e con tutti i ragazzi del KUTT...

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  4. EHHH, ma nella penultima foto ti sei fatto trainare da Cinzia, cosi' non valeeee.
    Grandissimo Carlo, ci stai facendo impllidire tutti, che siamo a leccarci le ferite come cagnolini fradici

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  5. Bravo Carlo! Mi riconosco nel tuo racconto, niente "storia" sportiva, niente tempi , solo passsione e "testaccia" degli anni sessanta .. finchè regge la pompetta saremo li' , a cercare nuove emozioni. Complimenti !!
    dall'Orso di Mare .. prossima sfida ..Maremontana!

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